Giustizia Firenze, 19 lug. (askanews) – “Vorrei sottolineare un aspetto qualificante dell’esperienza fiorentina, che spero diventi un esempio significativo per altre realtà: qui l’Ufficio del processo ha funzionato e funziona molto bene perché è diventato il fulcro di una rete di rapporti che coinvolge università, carcere, istituzioni locali, mondo produttivo, economico, avvocatura società civile”. Lo ha sottolineato il ministro della Giustizia, Marta Maria Carla Cartabia, nel corso di un convegno presso la Corte d’Appello di Firenze. “Qui – ha proseguito Cartabia – l’Ufficio del processo è un progetto che mette in sinergia le migliori energie del territorio: per questo ringrazio sentitamente la lungimiranza di tutti i rappresentanti delle istituzioni e dei protagonisti della vita economica e sociale fiorentina e toscana che si sono generosamente coinvolti”. “Sono davvero interessata a conoscere e far conoscere di più la vostra esperienza in tutti i suoi aspetti. Mi interessa molto, in particolare, l’esperienza dell’Ufficio istituito presso la sezione protezione internazionale, con i Research Officers dell’EASO (European Asylum Support Office), anche perché -ha concluso il ministro- si tratta di un contenzioso enorme che ha bisogno di grande supporto, e abbiamo bisogno di aggredirlo con risorse adeguate. Le proposte che abbiamo fatto non si basano su idee astratte”.
Giustizia, Cartabia: un esempio l’ufficio del processo a Firenze
"Ha coinvolto le migliori energie del territorio"