Roma, 25 gen. (askanews) – “Io penso non ci sia possibilità di partire altro che da Conte, deve essere un governo nuovo, una fase nuova ma Conte è imprescindibile, non c’è nessun motivo per levare Conte”. Lo ha detto a Omnibus su La7 Goffredo Bettini del Partito democratico.
Il presidente del Consiglio, ha ricordato il dirigente dem, consigliere del segretario Nicola Zingaretti, “ha garantito il Paese, ha diviso il populismo fra quello mite e quello estremista”. Anche se aveva guidato il Conte 1 frutto dell’intesa fra M5S e Lega, “le persone – ha aggiunto – in politica cambiano, sulla base dell’esperienza. Conte era stato chiamato a quell’esperienza perché poteva parlare al Paese. Ha portato un pezzo di populismo nel campo europeo, gliela vogliamo riconoscere questa operazione?”. Senza la rottura di Conte con il leader leghista Matteo Salvini, ha osservato Bettini, “noi avremmo affrontato non il Recovery Fund ma la pandemia non con la scienza ma con i pregiudizi”.
Per l’esponente del Pd è sbagliato “porre la questione o Conte o morte. Il Pd non si immola per Conte ma sarebbe incomprensibile a più di metà del nostro elettorato la decapitazione di Conte. Non Conte o morte ma nemmeno Conte o Orte, scommessa che nessuno capirebbe”, ha concluso.