Roma, 2 dic. (askanews) – “La maternità surrogata è un abominio.
Da madre sono rimasta sconvolta dalla storia di una ragazza ucraina, Katarina, andata in Egitto per partorire: ha ricordato, in lacrime, di aver sentito piangere la bimba appena nata ma che non ha voluto stringerla tra le braccia perché se l’avesse fatto non avrebbe più potuto lasciarla, Non c’è niente di civile nel trasformare la vita in una mercé acquistabile, anche online”. Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni in un intervento pubblicato sul quotidiano Avvenire.
“Già nel 2016 con Fratelli d’Italia ho depositato la prima proposta di legge per rendere l’utero in affitto reato universale. Purtroppo, finora è prevalsa l’ideologia di certa sinistra e una sedicente cultura che considera una conquista di civiltà che il grembo di una donna e la maternità possano essere acquistate. Ma questa battaglia non va combattuta sul terreno ideologico perché riguarda la dignità stessa della donna, della maternità e dei bambini. Si può fare fronte comune come in altre Nazioni”, conclude Meloni.
Gal/Int5