Pd, Zingaretti indagato per finanziamento illecito? M5S: si dimetta

L'Espresso scrive di un presunto reato del neosegretario dem

MAR 19, 2019 -

Roma, 19 mar. (askanews) – Il neosegretario del Pd, e presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti sarebbe indagato per finanziamento illecito. Lo ha scritto L’Espresso facendo riferimento agli sviluppi dell’inchiesta su corruzione in atti giudiziari con riferimento a sentenze del Consiglio di Stato, portata avanti dalle procure di Roma e Messina.

Nelle more dell’istruttoria, che ha vari filoni d’indagine, Zingaretti è stato iscritto per un presunto finanziamento illecito. L’inchiesta sul neo segretario del Pd è portata avanti dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal pm Stefano Fava, e prende spunto dalla dichiarazioni dell’avvocato Calafiore. Il governatore è stato citato dal legale in un’interrogatorio dello scorso luglio, in merito ad alcune domande dei pm su Fabrizio Centofanti, ex capo delle relazioni istituzionali di Francesco Bellavista Caltagirone che, diventato imprenditore, era in buoni rapporti con il presidente della Regione Lazio.

Ed arriva l’attacco di M5S. “Nicola Zingaretti sarebbe indagato per finanziamento illecito, e tra le fila del partito dell’ex segretario Renzi è subito déjà vu. Secondo quanto riportato da L’Espresso, il nome del nuovo segretario del PD sarebbe emerso da interrogatori segreti svolti nell’ambito dell’inchiesta riguardante casi di corruzione al Consiglio di Stato. Un altro aspetto che, purtroppo, non ci sorprende è che nello stesso contesto investigativo venga tirato in ballo anche Silvio Berlusconi. Un parallelismo, quello tra presunti casi di malaffare e vecchi politici, che continua a riproporsi. In ogni caso, adesso ZINGARETTI chiarisca sulle donazioni e faccia un passo indietro rispetto ai vertici del PD”. Lo dice in una nota la capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Commissione Affari costituzionali alla Camera Anna Macina.

“Questo sarebbe il nuovo che avanza? Il neo segretario del Pd, Nicola Zingaretti – se venisse confermato quanto riportato da L’Espresso – sarebbe indagato per finanziamento illecito. Cambiano i segretari ma gli affari oscuri sembrano rimanere di casa nel Pd. Zingaretti abbia il pudore di mollare la nuova poltrona”. Ha aggiuntoManlio Di Stefano, sottosegretario M5s agli Affari esteri.