Meno sprechi più benessere, sostenibilità e crescita economica

Alla Luiss l'ottava edizione del premio 'Non sprecare 2017'

DIC 4, 2017 -

Roma, (askanews) – Il non spreco e, più in generale, la sostenibilità e le buone pratiche come motori di effettivo progresso sociale ma anche come importanti elementi di crescita economica. Con questo spirito Antonio Galdo, supportato dalla Luiss, ha istituito il premio ‘Non sprecare’, giunto quest’anno all’ottava edizione e rivolto a cinque categorie: Personaggio, Aziende, Istituzioni e Associazioni, Scuole e Giovani.

Uno spirito ben raccontato da Giovanni Lo Storto, direttore generale della Luiss: “Noi pensiamo che mettere al centro il comportamento consapevole rispetto al tema della sostenibilità sia molto importante e molto urgente. Quindi organizzare in Luiss il premio ‘Non sprecare’, siamo alla ottava edizione, fa proprio questo, sottolinea quanto è importante non sprecare, quanto è importante rispettare l’ambiente, ci sono oggi premi sia di personaggi importanti come il portavoce italiano del World food program, Marina Catena, che è una nostra laureata, così come il direttore dell’associazione ciclisti olandesi, o anche scuole superiori con ragazzi che hanno adottato delle buone pratiche per rispettare l’ambiente e per rendere al minimo l’impatto che c’è sull’ambiente delle proprie attività quotidiane”.

E i risvolti possono essere notevoli anche dal punto di vista economico, come sottolinea lo stesso Lo Storto secondo il quale “Anche il mondo del non spreco, della sostenibilità, dei comportamenti a impatto minimo o zero, è pieno di grandi opportunità che sia le imprese medie e grandi ma le start-up tecnologiche possono ben sfruttare utilizzare quindi vedo nei prossimi anni uno spazio di business importante per aumentare le opportunità economiche per le aziende che si occupano di questo settore o per le aziende che intendono rivedere il loro modello di business da questa prospettiva”.

Quindi tra sostenibilità e crescita economica esiste un forte legame che l’università confindustriale ha individuato e che questo premio evidenzia come ci spiega Marcello Di Paola, docente Luiss di Population environment and sustainability e presidente di Minima Urbania. “Il motivo per cui ‘Non sprecare’ è particolarmente adatto al contesto Luiss e Luiss è adatta a ‘Non sprecare’ è riuscire a mettere insieme due elementi di sostenibilità che sono molto importanti e in realtà necessari l’uno all’altro e cioè la sostenibilità economica e la sostenibilità ambientale e sociale. Partendo dal tema dell’evitare lo spreco si riesce a raccontare una storia che parla a tutti e che, tra l’altro si incastona molto bene nella cultura italiana del non sprecare, una storia che metta assieme queste diverse istanze, economia, società e ambiente, in un unico obiettivo che in realtà poi è conveniente sui tre versanti a chiunque si impegni”.