Milano (askanews) – Imprese, ricerca e istituzioni. La triangolazione tra questi soggetti, talvolta complessa, talvolta fruttuosa, è uno dei nodi chiave quando si parla di energia. Da Bresso, dove la Regione Lombardia e Rse – Ricerca Sistema energetico, si sono incontrate per stimolare il dialogo con il tessuto imprenditoriale, l’amministratore delegato di Rse, Stefano Besseghini ha spiegato come l’azienda si inserisca tra i ricercatori e la politica.
“L’attività di ricerca che Rse svolge e che si concentra su tutti gli ambiti, dalla generazione alla distribuzione e agli usi finali dell’energia – ci ha detto – si declina poi in temi che sono all’ordine del giorno, dagli accumuli per il fotovoltaico, la mobilità elettrica, i sistemi per l’utilizzo dell’energia idroelettrica, nella sua declinazione di grande idroelettrico e di piccolo idroelettrico, tutti temi su cui la Regione è chiamata a dare un importante passaggio decisionale e a cui Rse può dare un contributo, come ha dimostrato anche in passato, mettendo a disposizione tutte quelle analisi di scenario, quelle roadmap tecnologiche che sono fondamentali per prendere delle decisioni sensate allo stato dell’arte”.
Il rapporto con l’innovazione è uno dei punti più importanti, e Besseghini lo considera anche una fonte di continue possibilità. “L’elemento fondamentale – ha concluso il manager – è che l’azienda stia a fianco del mondo della ricerca con una certa continuità, sapendo che da questa prossimità possono venire occasioni anche nei momenti più insperati”.