Milano, (askanews) – Una azienda agricola su tre oggi in Italia è rosa. Lo attesta la Coldiretti, che elaborando dati Unioncamere sul 2014, scatta la fotografia delle donne al lavoro nei campi italiani. In tutto, oggi, lungo lo Stivale si contano 218.446 imprese agricole al femminile, il 29% sul totale, una realtà in progressivo aumento per il nostro Paese.
E questo aumento ha accompagnato anche un importante percorso innovativo: la presenza femminile nel settore agricolo ha infatti comportato l’ampliamento di attività legate alla trasformazione dei prodotti, la nascita del settore dell’agribenessere, il recupero di antiche varietà colturali, fattorie didattiche, agriasilo, pet-therapy e l’adozione di piante e animali on line, solo per citarne alcune.
La capacità di coniugare la sfida con il mercato, il rispetto
dell’ambiente e la qualità della vita a contatto con la natura
sembra essere una delle principali ragioni della presenza
femminile nelle campagne. Un impegno che, osserva Coldiretti, è
particolarmente rilevante nelle attività innovative e
multifunzionali come dimostra il protagonismo delle donne nei
mercati degli agricoltori di Campagna Amica, negli agriturismi o
nelle associazioni che valorizzano prodotti tipici come
vino e olio.