Milano, 14 gen. (askanews) – “Mattarella è il presidente della Repubblica, è dieci livelli sopra… Il paragone è irrispettoso verso Mattarella. Con me devono fare i paragoni con i precedenti presidenti di Camera e Senato. Andate a vedere Fico… O se volete il Senato, guardate Spadolini, guardate Fanfani”. Il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervistato alla kermesse organizzata a Milano da Fratelli d’Italia per le regionali in Lombardia, liquida così le critiche per la sua partecipazione ad una iniziativa di partito. E all’intervistatore che domanda se le critiche non siano più per la sua storia che per come interpreta il ruolo di presidente, risponde: “Forse è così, stanno ancora rosicando perchè uno di destra è presidente del Senato. Ma quanto rosicano… Ma quanto… Se ne devono fare una ragione. Io accetto le critiche se per caso, sbagliando, dovessi essere parziale nell’esercizio delle mie funzioni. Finora credo di essere stato un filo più a favore dell’opposizione che della maggioranza, perchè è giusto così. L’imparzialità se è venuta meno è venuta meno un filo a favore a dell’opposizione. Ma fuori del ruolo specifico – rivendica La Russa – ad esempio non ho detto una parola sula qualitò della manovra, è giusto. Ma sulle presenze, sulle interviste, non sono paludato: sono fatto così: sono stato eletto prima dai cittadini, poi dal Parlamento, sono fatto così e così resto”. Ultima battuta sui voti che hanno portato alla sua elezione, con l’astensione di Forza Italia: “Non mi ha votato Gasparri mi ha votato probabilmente Renzi, non so se mi ha votato…”.
Senato, La Russa: a sinistra rosicano, ma io ho diritto di parlare
'Non sono paludato, resto come sono fatto: eletto da cittadini e senatori'