Unioni montane Torino, 21 giu. (askanews) – Dieci milioni e settecentomila euro per la montagna: la Giunta regionale del Piemonte, su proposta del vice presidente ed assessore alla montagna, Fabio Carosso, ha approvato oggi il riparto del fondo regionale per l’anno 2022. Le risorse messe a disposizione dei territori montani sono così ripartite tra le Unioni Montane: il 66,06 %, suddiviso in proporzione alla popolazione residente e alla superficie, come contributo alle spese di funzionamento; un terzo di queste risorse sarà destinato all’attuazione del Programma annuale; il 28,60 % come contributo alla spesa per il personale dipendente delle Unioni Montane che svolge le funzioni regionali delegate; il 5,34 % è destinato al finanziamento di interventi funzionali allo sviluppo ed alla promozione della montagna, attuati dalle Unioni Montane o da altri soggetti e associazioni. Per il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e per il vice presidente Carosso, “il fondo è strategico per valorizzare, grazie all’azione sul territorio delle Unioni Montane, le specificità delle montagne e promuoverne lo sviluppo sociale ed economico. Le ‘terre alte’ devono tornare a essere attrattive e, grazie all’impegno condiviso da parte delle istituzioni, essere protagoniste di una nuova fase di rilancio”. Le risorse del fondo regionale per la montagna si aggiungono a quelle stanziate con il bando sulla residenzialità (10 milioni di euro) che ha dato l’opportunità a 300 famiglie di trasferirsi nei comuni montani e con il recente bando sulle scuole (500 mila euro). “Misure concrete – aggiungono – con le quali la Regione Piemonte dimostra la propria attenzione nei confronti della montagna”.
Piemonte, da regione 10,7 mln per la montagna
Approvato oggi dalla Giunta il riparto del fondo regione 2022
