Grillo: la tragedia ferroviaria non è stata un incidente

E sui social rilancia il post dei parlamentari M5s

LUG 13, 2016 -

Roma, 13 lug. (askanews) – “Non è stato un incidente. Ai familiari delle vittime il nostro più profondo cordoglio”. Lo ha scritto sui social Beppe Grillo, rilanciando il post firmato dai parlamentari M5s sull’incidente ferroviario di ieri in Puglia.

“Con la tecnologia e le risorse che ci sono oggi a disposizione è inaccettabile – affermano i grillini – catalogare la tragedia pugliese come un incidente. Se nel 2016 ci sono ancora tratti ferroviari a binario unico è perchè è stato deciso di non investire lì. Se anzichè spendere miliardi euro per bucare la Val di Susa per l’opera inutile della Tav si fossero usati quei soldi per sistemare questa e altre tratte a binario unico oggi non saremmo a piangere 27 morti. Nella legge di stabilità 2015 il governo di Renzi e Delrio, ministro dei trasporti, ha assegnato 4 miliardi e mezzo per il miglioramento della rete ferroviaria del centro nord e 60 milioni per quella del sud ovvero l’1,3% del totale stanziato. Troppe rocce?”.

“Per il binario unico dove i treni si sono scontrati – proseguono i parlamentari 5 stelle – era pronto un progetto di raddoppio dal 2007. Il problema non è la velocità, ma la sicurezza. Sulla tratta di Andria mancano i sistemi automatici che azzerano il rischio: non ci sono i sensori, presenti sulla stragrande maggioranza della rete ferroviaria italiana, che, a man a mano che il treno avanza, comunicano eventuali ostacoli e, nel caso, attivano automaticamente procedure di rallentamento o di stop.

“Il portavoce del MoVimento 5 Stelle di Andria alla Camera Giuseppe D’Ambrosio aveva presentato un’interrogazione sulla situazione dei fondi e della cantierizzazione fin dal Giugno 2013, ben 3 anni fa. Ma prima Lupi, e poi Delrio non hanno mai risposto”.