Crisi: Letta, famiglia ne ha attutito impatto. Ora va difesa

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(askanews) – Roma, 13 set – ”La famiglia in generale e lafamiglia italiana in particolare ha attutito l’impatto dellacrisi” rendendolo ”meno invasivo e meno intensivo rispettoad altri paesi Ue, pur in presenza da noi di una crisi piu’pesante che in altre parti”. Lo afferma il presidente delConsiglio Enrico Letta intervenendo a Torino alla Settimanasociale dei cattolici sottolineando come la famiglia abbiafunzionata da ”ammortizzatore sociale” e come ora debbaessere aiutata ad uscire dalla crisi perche’ ”ne escepesantemente in difficolta’ proprio perche’ ha svolto unruolo superiore alle sue forze”. Per Letta e’ necessario evitare che la famiglia ”escaridimensionata dalla crisi, in forte difficolta’ e non ingrado di svolgere piu’ il suo ruolo”. In questo senso assumeimportanza l’attenzione al welfare, ”uno dei grandi valoriche vogliamo difendere”. Il mantenimento, il rafforzamentodello stato sociale, prosegue Letta, ”rientra tra gliimpegni da attuare” per dare credibilita’ al nostro Paesesulla scena internazionale. E comunque, aggiunge, ”nonbisogna scaricare i costi del welfare sulla famiglia, e’necessario gestirli in modo diverso”. Ecco che allora ilpremier annuncia a breve la presentazione del piano Nazionaleper la Famiglia e la riforma dell’Isee. Per quanto riguarda quest’ultimo – cioe’ l’Indicatoredella situazione economica equivalente che consente aicittadini di accedere, a condizioni agevolate, alleprestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilita’ – lasua revisione ”rappresenta sicuramente un grande, primo,importante passo avanti per un riequilibrio assolutamentenecessario di pesi che oggi sono squilibrati, con una logicadi iniquita’ profonda, che abbiamo iniziato ad affrontare”.

Letta non manca di parlare della casa, ”lo strumentofondamentale da cui parte la logica di equita’. Mettereattorno a un tema come l’abitazione una logica di equita’vuol dire partire da quelli che hanno bisogno”.

fdv