Roma, 16 mar. (askanews) – La Corea del Sud ha ritirato oggi un suo ricorso all’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) contro il Giappone, in concomitanza della visita del presidente Yoon Suk-yeol che è stato ricevuto dal primo ministro nipponico Fumio Kishida. La decisione di Seoul viene dopo che Tokyo ha promesso a sua volta di eliminare le restrizioni alle esportazioni di semiconduttori e di altri prodotti necessari all’industria dell’elettronica verso la Corea del Sud. Le decisioni sono state assunte nell’ambito di un dialogo che sta portando al disgelo nelle relazioni, anche su spinta degli Stati uniti alleati di entrambi. “Durante il dialogo, c’è stato uno stretto scambio di opinioni sull’efficacia del controllo delle esportazioni, compresi i sistemi dei due Paesi e le loro operazioni, nonché le misure di follow-up”, ha dichiarato il Ministero del Commercio, dell’Industria e dell’Energia sudcoreano in una nota. Le restrizioni giapponesi sono state imposte dal 2019 e si estendono su tre materiali. Inoltre allora Tokyo cancello la Corea del Sud dalla “lista bianca” dei paesi con trattamento preferenziale nel commercio. La decisione nipponica veniva dopo che la Corte suprema sudcoreana aveva imposto il congelamento degli asset di due compagnie giapponesi – Mitsubishi Heavy Industries e Nippon Steel – che nel periodo coloniale (1910-1945) avrebbero utilizzato il lavoro forzato sudcoreano. La Corea del Sud, in seguito all’imposizione di restrizioni giapponesi, aveva presentato un ricorso all’Organizzazione mondiale per il commerico, definendo l’embargo un atto discriminatorio. Seoul ha fatto nei giorni scorsi dei passi decisi per superare la vertenza, annunciando la costituzione di una fondazione con versamenti volontari da parte di compagnie sudcoreane in modo da rilevare il risarcimento dovuto a una dozzina di anziani superstiti e così eliminare il blocco. La notizia è stata presa con delusione dalle vittime e ha diviso l’opinione pubblica sudcoreana, mentre Tokyo l’ha vista come un passo decisivo verso il disgelo delle relazioni. “L’ultimo accordo non riguarda solo la rimozione delle normative sulle esportazioni, ma è anche il primo passo per stabilire la fiducia”, ha detto ai giornalisti in Giappone il ministro dell’Industria sudcoreano Lee Chang-yang. Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol è arrivato in Giappone stamani per il vertice con Kishida. La visita di due giorni è il primo viaggio di un presidente sudcoreano per un vertice bilaterale in 12 anni.
Sudcorea ritira ricorso all’Omc contro Giappone
Presidente Yoon arrivato oggi a Tokyo per vertice con Kishida