Sahel Roma, 14 set. (askanews) – Si è appena conclusa la visita della Presidente dell’onlus Ara Pacis, Maria Nicoletta Gaida, a Niamey, Niger, dove è stata ospite, insieme alla designer di gioielleria di fama internazionale Alexandra Mor, della First Lady Khadijia Bazoum, Presidente della Fondazione partner di Ara Pacis, NOOR. La visita è stata occasione del lancio di JEWELS OF THE SAHEL, un progetto unico nel suo genere a beneficio dello sviluppo degli artigiani Tuareg del Niger nella regione Sahelo-Sahariana. Il progetto verrà inaugurato con la capsule collection di alta gioielleria di Alexandra Mor. La collezione, prodotta del tutto straordinariamente al di fuori del suo laboratorio di New York, verrà presentata in concomitanza con il lancio di un libro che documenterà questo viaggio e una nuova era per la comunità creativa del Niger. La collezione, che verrà lanciata a New York nella primavera del 2023, trae ispirazione da secoli di eredità , conoscenze e abilità artigianali uniche dei Tuareg del Sahara e delle regioni del Sahel. Il progetto è stato concepito per sostenere e permette alla comunità artigianale Tuareg di riappropriarsi del proprio mestiere e del proprio lavoro, e di preservare la cultura e le sue competenze perdute sviluppando una capacità produttiva e manifatturiera professionale aggiornata, competenze imprenditoriali, attrezzature e strutture attualmente non disponibili. La collezione servirà da trampolino di lancio per un’iniziativa più ampia che verrà realizzata da Ara Pacis in collaborazione con la Fondazione NOOR e sarà incentrata sulla creazione di un Sahara Peace Hub, un centro per l’artigianato artistico, la musica e l’imprenditoria a Niamey, capitale della regione del Sahel. L’iniziativa nasce dalla convinzione che in un contesto di difficoltà economiche, paura e insicurezza, la bellezza, la cultura e una nuova visione possono essere veicoli inediti di speranza, di sviluppo, di progresso e di pace.