Italia-Romania Bucarest, 24 mag. (askanews) – “L’Italia è il secondo cliente e fornitore della Romania, il quarto paese per stock di investimenti esteri diretti e il primo per numero investimenti alla luce dell’altissimo numero di imprese a capitale italiano in Romania. E’ importante saper di poter contare sulla forza dell’associazionismo e sul supporto del Sistema paese, di Confindustria Romania e della Camere di commercio italiana per la Romania, perché siete interlocutori essenziali per l’ambasciata e desidero poter contare su di voi e sapervi al mio fianco. Se dobbiamo pensare al futuro degli investimenti italiani, l’Ambasciata si riserva di lanciare uno studio dal taglio empirico che intende delineare lo sviluppo delle traiettorie di investimento a 30 anni dai primi insediamenti produttivi di Timisoara”. Lo ha detto l’ambasciatore d’Italia in Romania Alfredo Maria Durante Mangoni nel corso del suo intervento all’undicesimo Forum Economico organizzato da Confindustria Romania a Bucarest. “Occorre capire quali sono le potenzialità inespresse. Quindi faccio appello alle forze vive delle imprese italiane in Italia e in Romania per adottare un approccio strategico per guardare alla Romania non solamente come mercato ma come partner che ci può dare risposte di lungo termine”, ha spiegato l’ambasciatore. E’ necessario “capire dove va il sistema economico e industriale italiano in Romania. A parte le criticità spesso citate, come la corruzione, la carenza di infrastrutture, il peso eccessivo dell burocrazia, oggi l’urgenza maggiore è la carenza di persone formate. E quindi in questo contesto la diaspora romena in Italia è un asset strategico su cui occorre investire”, ha concluso.
Italia-Romania, Amb.Durante Mangoni: nuove traiettorie investimenti
"Approccio strategico per guardare alla Romania come partner"