Paesi bassi Roma, 30 ago. (askanews) – Decine di ciclisti senza veli hanno sfilato (sabato 28 agosto 2021) per le vie di Amsterdam per denunciare l’utilizzo di auto inquinanti e per sensibilizzare i cittadini sulla sicurezza di chi va sulla due ruote, in occasione della Parata mondiale dei ciclo-nudisti. “Se indossi degli abiti allora sei invisibile per un’auto. Ma quando sei nudo, allora tutti dicono ‘ehi, wow, c’è un ciclista nudo’, allora le auto ti notano”, spiega Marcus, partecipante. “È difficile da comprendere, perché abbiamo così tanti ciclisti sulle strade e così tanti incidenti, che è inutile. Dobbiamo vigilare gli uni sugli altri”, aggiunge il 53enne. “Vogliamo rispettare l’ambiente e anche dire che noi ciclisti siamo vulnerabili e che le auto non ne tengono spesso conto. Ora lo faranno perché ci siamo fatti notare”, sottolinea un altro ciclo-nudista olandese. Poche le donne che si sono presentate alla manifestazione, che è un evento internazionale di protesta pacifica, intitolato “Ciclonudista” o “World Naked Bike Ride” (WNBR) nato ufficialmente nel 2004: “In quanto donna, sono un po’ innervosita dal fatto che ci sono poche donne in un gruppo di uomini e penso che se ci fossero state più donne, le donne lo accetterebbero più facilmente e che sarebbe più facile perché penso che andare in un gruppo di uomini nudi intimidisce un po’ di più. Ma le persone sono adorabili, sono assolutamente adorabili. Non è mai stato un problema”, rivela Leslie. (fonte Afp)
Ad Amsterdam la parata dei ciclo-nudisti: così le auto ci notano
Manifestazione per sensibilizzare su smog e sicurezza stradale