Sorella di Kim Jong Un attacca generali sudcoreani: sono idioti

Perché hanno tracciato parata militare a Pyongyang

GEN 13, 2021 -

Roma, 13 gen. (askanews) – La sorella di Kim Jong Un, Kim Yo Jong, che non è stata inserita come membro supplente o a pieno titolo nel Politburo del partito unico, ha lanciato un pesante attacco verbale contro la Corea del Sud che ha seguito con attenzione le evoluzioni della parata militare che si è tenuta domenica notte a Pyongyang per celebrare l’VIII Congresso, arrivando a definire i vertici militari di Seoul degli “idioti”.

“Quello che è bizzarro è che i capi di stato maggiore della Corea del Sud abbiano fatto dichiarazioni senza senso di aver ripreso l’apertura a Nord di una parata militare nella notte del 10 gennaio e che hanno effettuato un tracciamento di precisione”, ha detto Kim Yo Jong. “Sono – ha continuato – degli idioti e i primi nella lista mondiale dei comportamenti scorretti, meritano solo che siano derisi da tutto il mondo”.

Kim Yo Jong ha inoltre ribadito che la Corea del Nord ha fatto solo una parata militare, non ha certo fatto esercitazioni militari che minacciano gli altri “o hanno lanciato qualcosa”, con riferimento ai volantini lanciati dal territorio della Corea del Sud verso il Nord che hanno provocato lo scorso anno una nuova crisi nei rapporti tra le due metà della Penisola. “Non hanno – ha detto ancora – nulla da fare di meglio che effettuare ‘tracciamento di posizione’ delle celebrazioni nel Nord?”

Per quanto la retorica accesa di Kim confermi il fatto che la sorella del leader non è caduta in disgrazia e che ha ancora un ruolo fondamentale nelle questioni intercoreane, il ruolo in cui è stata presentata dalla KCNA – secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap – confermerebbe la sua retrocesione. Se prima, infatti, veniva presentata come “primo vicedirettore” di del dipartimento del Comitato centrale del Parito dei lavoratori coreani, ora viene presenta ta come “vicedirettore”.