Festival “La Roma Russa”, ecco i candidati in finale

La premiazione 8 novembre a Palazzo Poli, con l'ètoile Jacopo Tissi

OTT 18, 2019 -

Roma, 18 ott. (askanews) – Sono stati annunciati i candidati al premio del festival internazionale di cultura “La Roma Russa-2019h. Riceveranno il premio personalità di spicco del campo della cultura, i cui lavori promuovono la cultura russa all’estero. La cerimonia del conferimento dei premi avrà luogo venerdi 8 novembre 2019 presso sala Dante del Palazzo Poli-Fontana Trevi. Proprio qui, quasi 200 anni fa, la principessa Zinaida Volkonskaya conduceva i primi “salotti russi”. In questi incontri culturali si riunivano i piu illustri rappresentanti dell’intelligencija russa ed europea: artisti, scrittori e musicisti.

“Oggi, l’interesse per l’arte russa, riconosciuta come componente fondamentale dell’arte mondiale, è difficile da sopravvalutare. Molte persone in Europa e nel mondo sono appassionate della cultura russa, le dedicano i loro studi e si impegnano nella sua divulgazione. In questi anni il numero dei nostri ambasciatori è notevolmente cresciuto. Cresce anche la geografia dei Paesi coinvolti nel progetto “la Roma Russa”. A parte i Paesi dell’Europa – Italia, Francia, Inghilterra, Germania, Belgio, Repubblica Ceca ed altri, del nostro progetto fanno parte personalità di spicco provenienti da India, America e Australia. Sono felice di rendere noto che quest’anno la nostra iniziativa culturale e sostenuta dalle autorità ufficiali dell’ospitale Italia. In particolare, vorrei esprimere la mia riconoscenza all’Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale e ad all’amministrazione della Regione Lazio, sotto il patrocinio dei quali si svolgerà la terza edizione della nostra manifestazione”, ha sottolineato il Presidente del Festival Vladimir Torin.

Il premio del Festival ”La Roma Russa” è una statuetta in marmo designata da uno scultore di fama mondiale, artista del popolo Aleksandr Rukavishnikov. In due anni della sua esistenza il festival ”La Roma Russa” ha premiato molti illustri esponenti del mondo della letteratura, della musica, dell’arte e del teatro. Personalità i cui lavori promuovono la cultura russa all’estero.

Nel 2019, per la categoria “Musica”, sono nominati: la cantante lirica Svetlana Kasian, il contrabbassista Andrey e il pianista Michail Ivanov (I fratelli Ivanovh), il violinista Michail Bezverchnij, la pianista Yuliya Ciaplina e il direttore d’orchestra Michail Kaz. Per la categoria “Letteratura” sono nominati: gli scrittori Aleksej Varlamov, Leonid Yusefovic, Vladimir Ronin (autore di trattati sull’emigrazione russa), la giornalista e lfautrice del volume ”Là dove s’inventano i sogni. Donne di Russia” Margherita Belgiojoso, l’editrice e redattrice della rivista Lettres Russes Iren Sokologorski, l’organizzatrice dei salotti di libri russi a Parigi Inna Merkulova, l’autore del libro “Arte russa informale dal disgelo ai giorni nostri” Igor Sokologorski.

Per la categoria “Arti visive” sono nominati: la direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta, la direttrice della Galleria Tretjakov Zelfira Tregulova, il pittore Grisha Bruskin, la consigliere per l’arte russa della London Gallery Tate Modern Tatiana Sidlina, lo storico dell’arte russa Arkadij Ippolitov. Per la categoria Arte teatralevediamo l’assoluto trionfo del balletto russo. Sono nominati Apeksha Bchattaciaria, la prima ballerina indiana che promuove il balletto russo in India, il produttore ed una delle piu rilevanti figure del mondo del balletto Daniele Cipriani, il primo solista del corpo di ballo del Teatro Bolshoi di Mosca Jacopo Tissi – che sarà alla serata finale – l’eminente regista teatrale Lev Dodin ed il direttore artistico del Teatro dell’Opera Reale di Mascat (nell’Oman) Umberto Fanni.

Per la categoria Traduzione sono nominati il traduttore verso l’inglese delle opere di Pushkin Julian Lowenfeld, Milan Dvorjak (autore delle traduzioni contemporanee verso il ceco di Evgenij Onegindi Pushkin, ’Che disgrazia l’ingegno!’ di Griboedov, traduttore di canzoni e poesie di Vysotskij, Okudjava, Galic), Alessandro Niero, i cui principali interessi sono legati alla poesia russa della seconda meta del XX secolo, Jean-Claude Schnaider, che ha pubblicato le opere di Mandel’shtam in francese. Per la categoria Mecenatismo sono nominate la Fondazione di Beneficenza Arte, scienza e sportdi Alisher Usmanov ed il presidente di Banca Intesa Russia e dell’Associazione Conoscere Eurasia Antonio Fallico.

Gli organizzatori del festival stanno preparando un programma culturale molto interessante con la partecipazione di famosissimi artisti internazionali. Il Festival internazionale di culturale La Roma Russasi è tenuto per la prima volta nel novembre 2017. L’ideatore del festival è Vladimir Torin, giornalista e Segretario dei progetti internazionali dell’Unione degli Scrittori in Russia.

Il progetto culturale La Roma Russaha trovato il sostegno presso l’Ambasciata della Federazione Russa in Italia, l’Unione libraria russa, l’Unione russa degli scrittori, il Conservatorio statale di Mosca P.I. Chajkovskij, l’Istituto italiano di cultura a Mosca e molteplici associazioni di cultura in Italia e in Europa. Inoltre, nel 2019 il Festival ha ottenuto il patrocinio del Comune di Roma (Assessorato alla crescita culturale-Roma Capitale) e della Regione Lazio. Il progetto e seguito dalla stampa, tra cui Agenzia Askanews, Sputnik Italia, Agenzia Nova, Agenzia TASS, Eurasia News TV, Societa statale di televisione e di radiodiffusione russa (VGTRK), LF magazine e portale ufficiale dell’Ambasciata italiana a Mosca ”La Tua Italia”