Roma, 14 feb. (askanews) – Il governo ungherese ha presentato al parlamento una legge che prende di mira le persone e le organizzazioni non governative considerate ‘promotrici’ di immigrazione. Lo riferiscono i media ungheresi. Il progetto di legge, battezzato “Stop Soros” in riferimento al magnate filantropo di origini ungheresi, prevede ad esempio – nella prima bozza che ora è stata aggiornata con provvedimenti ancora più duri – di impedire l’accesso alle zone di frontiera alle persone considerate “sponsor” di immigrazione. Agli stranieri può essere impedito l’ingresso in Ungheria, mentre le organizzazioni che ricevono aiuti dall’estero dovranno registrarsi e pagare il 25% di quanto percepiscono da oltre frontiera.
La nuova legge è vista come parte della campagna pre-elettorale di Viktor Orban, il premier che del rifiuto dell’immigrazione ha fatto pietra miliare della sua politica e che ad aprile spera di ottenere un terzo mandato alla guida del governo.