Malta, figli giornalista assassinata chiedono dimissioni premier

Muscat ha promesso ricompensa a chi aiuterà a trovare assassini

OTT 19, 2017 -

La Valletta, 19 ott. (askanews) – I tre figli di Daphne Caruana Galizia, giornalista e blogger anticorruzione maltese uccisa lunedì in un attentato, hanno criticato la promessa di ricompensa di Joseph Muscat per trovare gli assassini e hanno chiesto invece le dimissioni del premier.

Mentre l’attentato, una bomba collocata sotto l’auto della donna, ha provocato un’ondata di indignazione all’estero e una forte emozione a Malta, i giornalisti del piccolo arcipelago hanno organizzato una manifestazione silenziosa a fine mattinata a La Valletta.

Di fronte al Parlamento ieri sera, Muscat – il cui staff è stato bersaglio di violenti attacchi da parte di Daphne Caruana Galizia – ha annunciato che il governo proporrà “una ricompensa sostanziosa e senza precedenti” per trovare autori e mandanti dell’omicidio. I figli della giornalista – Matthew, Andrew e Paul – hanno svelato questa mattina su Facebook che Muscat pensa a una ricompensa di un milione di euro e ha esercitato invano pressioni nei loro confronti perchè sostenessero questa iniziativa.

(fonte AFP) (segue)