Mosca, 20 set. (askanews) – La Naftogaz, compagnia energetica dell’Ucraina ha presentato un’istanza al tribunale internazionale dell’Aia e chiede 5 miliardi di dollari per quello che definisce il sequestro illegale dei suoi beni in Crimea. Lo ha reso noto la società. “Le perdite del gruppo Naftogaz a causa dell’occupazione (russa) della Crimea sono attualmente stimate da esperti a circa 5 miliardi di dollari”, ha detto la società. Naftogaz ha dichiarato che prevede che la corte decida entro la fine del 2018. (segue)