Parigi, 19 mar. (askanews) – Il candidato alle presidenziali francesi Emmanuel Macron ha parlato oggi di politica estera e impegno militare. Il capofila di En Marche – che ha anche proposto un mese di servizio militare obbligatorio per tutti i diciottenni – ha detto: “la mia visione della Francia è quella di una nazione con vocazione mondiale. Rifiuto la tentazione di ripiegare sul proprio territorio o in solo ambito europeo”.
Evocando le insidie della situazione mondiale – “terrorismo militarizzato”, progetto europeo in grave difficoltà, “imprevedibilità” degli Usa, affermazione militare della Russia – Macron ha detto di voler per la Francia “una difesa forte” e una “diplomazia impegnata”.
In Siria, ha precisato, dobbiamo “accrescere il nostro sostegno alle forze locali che combattono l’Isis” e in Libia dobbiamo contribuire alla riorganizzazione delle istituzioni, “In particolare di un esercito che sia capace di battere i terroristi”.
Citando l’attacco di Orly, Macron ha anche reso omaggio all’azione del ministro della difesa Jean-Yves Le Drian, il cui endorsment nei suoi confronti sembra imminente.