Rho, 20 feb. (askanews) â Ă il piĂš importante evento fieristico internazionale dedicato alla pelletteria e allâaccessorio di moda: in Fiera Milano a Rho, alla presenza del ministro del Turismo Daniela Santanchè, si è aperta la 123esima edizione di Mipel: 4mila mq di esposizione con 150 brand del Made in Italy e provenienti dallâestero. âIl settore vive due realtĂ â ha detto ad askanews Franco Gabbrielli, presidente di Assopellettieri â una per la produzione per i grandi brand, lâaltra per lo sviluppo dei marchi propri, che qui a Mipel sono rappresentati con 120 aziende. Da una parte câè un grande entusiasmo perchĂŠ le grandi aziende stanno avendo un significativo rimbalzo dopo il Covid, mentre lâaltra parte è maggiormente in difficoltĂ . Però in questa fiera sono tornati i numeri del pre Covid, quindi siamo molto fiduciosi che si inizi ad avere un ritorno alla normalitĂ â. I numeri del 2022 di Confindustria Moda parlano di un export che trascina il settore e cresce del 15,1%, con trend positivi di produzione (+6,7%) e di fatturato (+ 14,8%). E quando si ragiona di moda è inevitabile riferirsi a Milano, la cittĂ cui è dedicato il concept dellâevento fieristico. âQui â ha spiegato Danny DâAlessandro, direttore Assopellettieri e Mipel â è la moda, qui è dove accadono le cose e qui è il concept che noi dobbiamo celebrareâ. Assopellettieri, inoltre, in collaborazione con The European House-Ambrosetti condurrĂ unâindagine sulle piccole e medie imprese presenti in fiera, considerate centrali per il settore e per la sua crescita. âLa piccola azienda â ha aggiunto il presidente Gabbrielli â è radicata sul territorio e dĂ una tranquillitĂ completamente diversa allo Stato. Quindi crediamo che lo Stato dovrebbe aiutare le piccole e medie imprese a rimanere in piedi. Ecco, quesito chiediamoâ. Altro aspetto importante della fiera è Mipel Lab, il format dedicato allo sviluppo e alla promozione della pelletteria italiana di lusso. âMipel Lab â ha detto ancora DâAlessandro â è un concept dedicato alle aziende di produzione che hanno bisogno di trovare sul mercato brand che siano intenzionati a produrre in Italia. Qual è il nostro target? Ă il marchio piccolo o medio che magari sta cercando di fare brand extension perchĂŠ ha avuto successo nellâabbigliamento ed è interessato al mondo della pelletteria, perchĂŠ offre dei margini molto interessanti, e noi siamo pronti con una proposta per dare la risposta giustaâ. Altri elementi di Mipel sono lâattenzione alle collezioni e ai progetti creativi innovativi, il sostegno a brand e designer emergenti e, non ultima, una grande attenzione ai temi della formazione e del lavoro nel comparto. âDobbiamo riuscire a spiegare ai ragazzi â ha concluso il direttore di Assopellettieri â che in pelletteria câè lavoro di qualitĂ , ben retribuito e stabileâ. La fiera della pelletteria anche questâanno si svolge in contemporanea con Micam e TheOneMilano e in parziale sovrapposizione con Homi e Lineapelle.
Mipel, la pelletteria italiana guarda al mondo e alla ripresa
Attenzione alle PMI e internazionalizzazione del Made in Italy
