Piemonte, cresce export mezzi trasporto, meccanica e alimentare

Esportazioni -32,8% verso Russia, +27,4% verso Turchia

SET 21, 2022 -

Piemonte Torino, 21 set. (askanews) – La crescita delle esportazioni piemontesi, evidenziata nel primo semestre del 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021, ha riguardato tutti i principali settori, sebbene con intensità differenti. I mezzi di trasporto, principale comparto delle vendite all’estero della regione con una quota sul totale delle esportazioni piemontesi del 21,0%, hanno segnato un incremento del 26,7% del valore esportato. Aumento determinato soprattutto dall’export di autoveicoli (+37,6%) e da un incremento, seppure meno intenso, di quello della componentistica (+5%). La meccanica è il secondo settore per l’export piemontese e registra un +9% sul primo semestre 2021. In crescita a doppia cifra il comparto alimentare (+18,1), così come quello dei metalli (+25%), la chimica (+30,1%) e il tessile e abbigliamento (+28,7%). Sostanzialmente stabili rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente le vendite all’estero di prodotti della gomma plastica (+0,4%). Per quanto riguarda i mercati di sbocco, nel primo semestre 2022 il bacino dell’Ue-27 ha attratto il 56,5% dell’export regionale, mentre il 43,5% si è diretto verso i mercati Extra Ue-27 (Gran Bretagna compresa). Le esportazioni verso i mercati comunitari sono cresciute del 17,5% rispetto ai primi sei mesi del 2021. La Francia è primo partner commerciale della regione con una quota 14%, che ha incrementato l’acquisto di merci piemontesi del 16,9%. Al secondo posto c’è la Germania verso il quale l’export cresce del 15,9%. Le vendite di prodotti piemontesi in Spagna sono aumentate del 16,3%, mentre il mercato polacco ha evidenziato un incremento inferiore al 5%. Intense appaiono le performance segnate dal Belgio (+23,8%) e dai Paesi Bassi (+34,6%) e una crescita a doppia cifra del 17,1% caratterizza sia la Repubblica Ceca che l’Austria. L’incremento delle esportazioni verso i mercati extra Ue-27 è stato del 18,7% rispetto al periodo gennaio-giugno 2021. Gli Usa si confermano il primo mercato extra Ue-27 della regione e segnano una crescita delle esportazioni del 13,2%. Ridotta la dinamica evidenziata con la Cina (+1,0%), mentre appare più vivace quella con la Turchia (+27,4%) e il Brasile (+6,3%). L’export verso la Russia si riduce del 32,8% rispetto ai primi sei mesi del 2021 e pesa solo lo 0,9% del totale delle esportazioni piemontesi (il peso era del 1,6% un anno fa). A livello territoriale, infine, si registrano risultati positivi per tutte le realtà provinciali. Biella (+33,1%) e Verbania (+28,1%) segnano gli incrementi più elevati, seguite da Torino (+23,3%) e Novara (+21,6%). Alessandria (+17,5%) si attesta su un dato in linea con quello regionale, mentre risultano al di sotto della media piemontese le crescite delle vendite oltre confine delle aziende di Vercelli (+10,9%), Asti (+9,5%) e Cuneo (+6%).