Ferrari, Cfo: piano con basi solide, fino a 6,7 mld ricavi in 2026

Free cash flow 4,6-4,9 mld nel periodo, investimenti 4,4 mld

GIU 16, 2022 -

Auto Milano, 16 giu. (askanews) – Il piano industriale di Ferrari al 2026 ha “basi solide, privilegia i ricavi sui volumi e prevede molta innovazione. Ci metteremo tutto l’impegno possibile per raggiungere gli obiettivi”. Lo ha detto il Cfo di Ferrari Antonio Picca Piccon al Capital Market Day in corso a Maranello. Ferrari punta a raggiungere un fatturato netto fino a 6,7 miliardi di euro nel 2026, con un tasso di crescita annuo composto del 9%, trainato principalmente dalle attività legate alle auto, ma anche dalle attività racing e lifestyle, con i ricavi di queste ultime che dovrebbero raddoppiare entro il 2026 rispetto ai livelli pre-pandemia. L’Ebit raggiungerà 1,8-2,0 miliardi entro il 2026, con un margine del 27%-30%, trainato dal mix/prezzo come fattore principale e, in misura minore, dal volume. I costi industriali e di ricerca e sviluppo cresceranno principalmente a causa degli ammortamenti e delle spese per migliorare ulteriormente il vantaggio tecnologico di Ferrari. Nel 2026 Ferrari punta ad un Ebitda di 2,5-2,7 miliardi, con un Cagr dell’11%, superiore rispetto alla crescita dei ricavi, e un margine dell’Ebitda di 38%-40%. Ferrari punta a generare un free cash flow industriale cumulato di 4,6-4,9 miliardi nel periodo 2022- 2026, raddoppiato rispetto al 2016-2021, sostenuto prevalentemente dalla crescente profittabilità e in parte compensato da investimenti cumulati di 4,4 miliardi.