Brunello Cucinelli firma l’accordo preventivo sul Patent Box

Il beneficio fiscale per il 2015 è nell'ordine di 2,9 milioni

AGO 30, 2017 -

Milano, 30 ago. (askanews) – Brunello Cucinelli ha siglato l’accordo con l’Agenzia delle Entrate che definisce metodi e criteri di calcolo del contributo economico alla produzione del reddito di impresa dei beni immateriali ai fini del cosiddetto Patent Box, con riferimento agli anni di imposta 2015-2019.

L’accordo consentirà alla Brunello Cucinelli di conseguire un beneficio fiscale per il 2015 nell’ordine di 2,9 milioni di euro, determinato dalla società in base ai metodi e criteri definiti con l’accordo stesso. Il beneficio fiscale per il 2016 è in corso di determinazione e sarà comunicato in occasione della prossima informativa finanziaria. La quantificazione del beneficio relativo al 20171, 2018 e 2019 potrà essere fatta in sede di predisposizione del bilancio di esercizio dei rispettivi anni.

Il Patent Box rappresenta il regime di tassazione agevolata a beneficio delle imprese che producono redditi attraverso l’utilizzo diretto e indiretto di opere dell’ingegno, di brevetti, di marchi, di disegni di modelli e altre attività immateriali. Per il 2015 l’agevolazione è determinata escludendo dalla base imponibile il 30% del reddito riconducibile all’utilizzo di beni immateriali agevolabili, per il 2016 la percentuale di esclusione è pari al 40%, mentre per il triennio 2017-2019 è pari al 50%.