Ddl concorrenza, via libera Senato a fiducia con 158 sì

110 contrari e un astenuto. Il provvedimento torna alla Camera

MAG 3, 2017 -

Roma, 3 mag. (askanews) – Con 158 sì, 110 contrari e un astenuto l’Aula del Senato ha votato la fiducia al governo sul maxiemendamento interamente sostitutivo del ddl concorrenza. Il provvedimento tornerà ora all’esame della Camera. L’ok di palazzo Madama è giunto dopo quasi nove mesi dal via libera della commissione Industria del Senato.

Il testo ricalca quello uscito dai lavori della commissione con alcune modifiche dovute al coordinamento dei tempi che un esame così lungo ha reso necessarie. Una in particolare: lo slittamento di un anno della fine del mercato tutelato dell’energia che resterà in vigore fino al 30 giugno 2019. Rinviato di 3 mesi anche lo stop del monopolio di Poste per la notifica di multe e atti giudiziari. Mentre è rimasta definitivamente fuori dalla porta la norma anti-scorrerie che il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, aveva caldeggiato.

Molti i settori toccati dal provvedimento: dalle assicurazioni e l’Rc auto all’energia, dalle banche alle Poste, dai professionisti, dal turismo ai servizi di trasporto (si rinvia con una delega al governo una riforma del settore dei trasporti pubblici non di linea, compresi taxi e Uber).