Roma, 6 ott. (askanews) – La corruzione produce “effetti negativi” sulle possibilità di crescita, sul benessere e sulla stabilità finanziaria. A lanciare l’allarme è il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, in occasione della presentazione del rapporto sull’Italia che valuta l’applicazione della convenzione Onu contro la corruzione.
“Il tema della corruzione e in generale della criminalità economica e finanziaria – ha avvertito Visco – vede la Banca d’Italia attenta e attivamente impegnata nella consapevolezza degli effetti negativi che dalla sua diffusione discendono per le possibilità di sviluppo economico, il benessere collettivo, la stessa stabilità finanziaria”.