Philip Morris, Sirani: già 100 assunti stabilimento Crespellano

A.d. Intertaba: selezione accurata in funzione del carico lavoro

LUG 27, 2015 -

Valsamoggia, 27 lug. (askanews) – La prima linea produttiva della nuova sigaretta non a combustione “made in Philip Morris” sarà operativa a inizio 2016, ma il nuovo stabilimento di 70 mila mq a Crespellano, nel bolognese, sarà completato a fine estate del prossimo anno. La multinazionale del tabacco, però, ha già assunto 100 persone. Lo ha detto Mauro Sirani, amministratore delegato di Intertaba spa, la affiliata italiana di Philip Morris.

“Lo stabilimento sarà completato a fine estate prossima – ha detto Sirani a margine della presentazione di Officina Oggi, il progetto finanziato da Philip Morris a Valsamoggia -, ma già a inizio 2016 contiamo di partire con la prima linea produttiva. Poi ne seguiranno altre fino al completamento”. La selezione del personale “procede – ha proseguito – ovviamente anche in funzione dei bisogni e del carico di lavoro dovuto al prodotto e al volume che abbiamo”.

Si tratta di una “selezione accurata”, come ha spiegato l’a.d. di Intertaba, confermando le prima 100 assunzioni delle 600 previste al completamento dello stabilimento: “noi cerchiamo i profili e le nuove competenze. Abbiamo ottimi ragazzi preparati, con grande voglia e quando entrano capiamo subito che ci mettono la passione quella che serve a noi per poter aver successo”. I nuovi assunti “arrivano da tutta Italia, è chiaro che il bacino principale dove cerchiamo è questo territorio”.