I Rothschild lanciano Opa per delisting del gruppo da Borsa Parigi

Roma, 6 feb. (askanews) – La famiglia Rothschild ha annunciato un’offerta per rastrellare la quota di capitale che non detiene sull’omonimo gruppo, e procedere successivamente al delisting dalla Borsa di Parigi. Con un comunicato, la holding di controllo, Concordia, afferma che non si reputa più necessario per nessuno dei maggiori rami di attività il reperimento di finanziamenti in Borsa, che ci si vuole focalizzare “sulle performance di lungo termine, piuttosto che sugli utili di breve periodo. Questo – si legge – rende il controllo privato più appropriato che la quotazione pubblica”. Concordia, primo azionista della Rothschild & Co, con un 38,9% di capitale un 47,5% di diritti di voto, intende lanciare una offerta pubblica a 48 euro per azione, dividendi inclusi. All’assemblea annuale che si terrà il 25 maggio, prosegue il comunicato, verrà proposto un dividendo straordinario di 1,4 euro per azione a cui, una volta ricevuto responso positivo formale dal Consiglio di sorveglianza di Rothschild, si aggiungerà un ulteriore pagamento straordinario di 8 euro per azione. La stessa Concordia precisa che l’offerta proposta rappresenta un premio “del 19% rispetto al prezzo di chiusura del 3 febbraio, e, rispettivamente, del 27%, 34% e 36% rispetto alla quotazione media degli ultimi 60, 120 e 180 giorni”. Inevitabilmente il titolo del gruppo ha reagito con un’impennata quasi allineandosi all’offerta. Nel pomeriggio sulla piazza parigina si attesta al più 17,39% a 47,25 euro. Rothschild è il nome di uno dei gruppi finanziari più conosciuti al mondo, controllato dall’omonima famiglia da oltre 200 anni, in cui dal 2018 la guida è stata affidata all’erede della dinastia, Alexandre de Rothschil, succeduto a David de Rothschild. Conta oltre 4.200 consulenti specialistici in circa 40 paesi e una rete diffusa di professionisti che forniscono servizi su diversi segmenti di mercato, legati alla gestione patrimoniale e alla banca d’affari.