Roma, 18 set. (askanews) – Borse europee in diffuso calo all’indomani dell’attesa decisione della Federal Reserve che ieri ha lasciato fermi i tassi ufficiali statunitensi. La preoccupazione per le prospettive della crescita economica globale sta sostenendo gli acquisti sui titoli di stato del nucleo dell’eurozona, spingendo i rendimenti al ribasso.
Attorno alle 10.30 l’indice europeo Ftse eurofirst dei 300 titoli perdeva lo 0,82% seguendo una performance borsistica analoga da parte dell’Asia. A Tokio l’indice Nikkei 225 ha perso il 2% mentre in controtendenza sono risultate le piazza cinesi, con l’indice Shangai Composite in rialzo dello 0,4% e l’indice Hang Seng di Hong Kong in rialzo dello 0,2%.
Tra le altere piazza europee in calo anche Londra, con il Ftse 100 che perde lo 0,28%, Parigi, con il Cac 40 in calo dello 0,98%, Francoforte, con lo Xetra Dax che perde l’1,06% e Milano, con il Ftse Mib che perde l’1,36%.
Deboli anche i prezzi delle materie prime, con il rame in calo dello 0,7% a 5.355 dollari la tonnellata e il petrolio, con il Brent che perde lo 0,4% a 48,88 dollari al barile.