Arte Roma, 8 nov. (askanews) â SarĂ inaugurata al Pan di Napoli il 18 dicembre la mostra fotografica, visionaria e meticolosa âGarage Stillsâ di Jacquie Maria Wessels; promossa dallâAssessorato alla Cultura del Comune di Napoli e visitabile fino al 13 gennaio 2022, documenta una realtĂ che sta lentamente scomparendo, poichĂŠ âla tecnologia computerizzata nei luoghi di lavoro sta prendendo il sopravventoâ. Per la realizzazione del progetto lâartista di Amsterdam è andata alla ricerca delle autofficine di tutto il mondo, lasciandosi affascinare dalle forme, dai colori e dagli oggetti a lei sconosciuti che animano lâuniverso dei garages. Dopo unâattenta analisi dellâambiente, Wessels crea nature morte direttamente sul posto sfruttando gli elementi a disposizione. Il suo sguardo acuto ma âfreddoâ, per mezzo dellâobiettivo fotografico mette a fuoco le ultime tracce di una realtĂ in dissolvenza, le autofficine, puri ânon â luoghiâ in cui il disordine e lâassemblage degli oggetti e degli utensili piĂš disparati lasciano spazio anche per immaginare la presenza che aleggia in mezzo agli attrezzi di lavoro: gli uominiche vi lavora(va)no. Il mondo che viene raccontato, foto dopo foto, è fatto al maschile, ma non solo. A Napoli lâocchio di Jacquie-Maria si è posato su dettagli che altrove non poteva incontrare e innesca una riflessione sulle ripercussioni visive, estetiche che si producono quando lo sguardo di una âetrangèreâ si posa sul paesaggio e sul paese Italia, su una cittĂ del Sud, su Napoli,e su un frammento di tempo âsospesoâ. Se il mondo di ieri sta via via scomparendo, lâarte, la fotografia è lâunico mezzo in grado di fermarlo e reinventarlo per negoziare ancora quel patto che stringe lâessere umano con i luoghi, attraverso il racconto di una umanitĂ che lotta contro la scomparsa di una memoria anche visiva. Garage Stills presenta un nucleo di circa 30 opere, realizzate con la fotocamera analogica. Lâartista non si limita alla mera documentazione, non intende aderire precisamente a fatti oggettivi, registrabili, inequivocabili, e quindi, alla fotografia documentaristica, il suo è un procedimento mediante cui la tecnica stessa della fotografia sâincrina, perchĂŠ lâanalogica di Jacquie Maria è mossa dalla volontĂ di esercitare uno spostamento che alteri lo sguardo sulle cose e sugli oggetti: oggetti che vengono tutti riposizionati, restituiti a una dimensione di ânatura mortaâ, un carattere questo, che appartiene al dna olandese e fiammingo. à questo metodo di scarto che fa di Wessels unâartista a tutto tondo. Con un chiaro rimando alla tradizione iconografica del paese nordico da cui proviene, le sue foto raccontano quanto la tecnologia computerizzata possa diventare veicolo di perdita e smarrimento di memoria, e che con la loro reiterazione in medio formato (120x120cm), âcostringonoâ, lo sguardo su una dimensione altra e solo apparentemente antiquata, che è traccia, invece del passaggio dellâuomo che lavora, oggi in un luogo ormai disumanizzato. âLe sue fotografie si equiparano a quadri astratti, a metĂ tra mondo reale ed immaginario â ha spiegato la curatrice Marina Guida â un felice connubio tra realtĂ ed astrazione, momento presente e memoria; a cavallo tra il particolare dellâoggetto e lâuniversale della storia; tra pittura astratta e fotografia; tra visione poetica ed indagine antropologica, tra osservazione e rivelazione, e si presentano come dispositivi della psicologia della societĂ meccanica che sta inesorabilmente scomparendoâ. Oltre alla serie principale Garage Stills, verranno presentati in mostra anche alcuni lavori di due serie fotografiche precedenti, âCityscapesâ e la nuova serie âFringe Natureâ. Le opere di Jacquie Maria Wessels sono state esposte in tutto il mondo e fanno parte di varie collezioni private e museali, tra i quali: Rijksmuseum di Amsterdam (Paesi Bassi), al Huis Marseille- Museo della fotografia di Amsterdam (Paesi Bassi) e il Surinaams Museo in Paramaribo (Suriname).
Al Pan di Napoli la mostra âGarage Stillsâ di Jacquie Maria Wessels
Dal 18 dicembre con le foto-nature morte dell'universo dei garage
