La Factory di Andy Warhol rinasce a Roma al Contemporary Cluster

Musica ed esibizioni, con 60 opere dell'artista, 20-28 dicembre

DIC 19, 2019 -

Roma, 19 dic. (askanews) – La Factory di Andy Warhol riprende vita al Contemporary Cluster di Roma dal 20 al 28 dicembre. Elemento chiave del progetto sarà l’esposizione di alcune storiche edizioni di serigrafie di Andy Warhol. Oltre 60 opere, tra cui figurano i soggetti più famosi, come Marilyn e la Gioconda, ma anche pezzi meno conosciuti e rari, come l’Urlo.

“The Factory” era situata al secondo piano di un edificio di Manhattan e nacque come punto di ritrovo per artisti e personaggi che lavoravano giorno e notte alle loro opere e ai loro progetti: musica, cinema, design, moda erano parte di un mondo unico. Il secondo piano del Contemporary Cluster, nello storico palazzo Cavallerini Lazzaroni di via dei Barbieri, verrà allestito sul modello della Silver Factory. Ogni sera un evento diverso renderà omaggio ad Andy Warhol, con serate dedicate al clubbing, esibizioni, talk e proiezioni di film-documentari.

Al piano terra saranno esposte fotografie dell’appartamento privato di Andy Warhol scattate da Gerald Bruneau. Al primo piano la mostra e uno shop dedicato ad Andy Warhol e a tutto il suo entourage sarà allestito con i vinili dell’epoca e con i libri sulla Pop art.

Il 20 dicembre ad aprire l’evento sarà Dj Ringo, il 21 dicembre il protagonista sarà Henry Pass, il 22 dicembre ci saranno Gianluca Marziani e Tiziano Rizzuti, cantante e chitarrista dei Jesus Was Homeless. Lunedì 23 dicembre il Contemporary Cluster sarà più che mai un laboratorio di idee, di scambi artistici, set fotografici, cinematografici, feste all’avanguardia, con “Factory Girls”, in cui le special guest Lara Martelli e Alessandra Annibali riarrangeranno pezzi storici di Nico e dei Velvet Underground. Il 27 dicembre sarà la serata di Hardcore Furia di Industria Indipendente, un collettivo di ricerca, fondato da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri nel 2005, dedito alle arti performative. Il 28 dicembre sarà la volta di Spiritual Front, cover band dei Velvet Underground.