Marche, procuratrice Ancona: è mancata allerta Regione verso Comuni

Tempi inchiesta compatibili con "accertamento fatti", dice Garulli

SET 20, 2022 -

Maltempo Roma, 20 set. (askanews) – “Le indagini sono in una fase molto iniziale, tutte le ipotesi ricostruttive sono prese in considerazione. Dal punto di vista della dinamica degli eventi quello che si riscontra in questo momento è che non c’è stata un’allerta da parte della Regione nei confronti dei Comuni”. Sono le parole che la procuratrice capo della Procura di Ancona, Monica Garulli, ha rilasciato ai microfoni del Tgr Rai Marche, in merito all’inchiesta sull’ondata di maltempo che ha devastato il Senigalliese, provocando undici morti con due persone ancora disperse e pesanti danni economici. “La principale preoccupazione della Procura è assicurare fonti di prova che possano essere di ausilio nella ricostruzione dei fatti – ha dichiarato Garulli – Ci sono acquisizioni documentali, ci sono anche acquisizioni testimoniali, tutto quello che può concorrere a ricostruire esattamente l’evento del 15 settembre”. “Questa volta le vittime hanno interessato principalmente i Comuni a monte del fiume Misa – ha aggiunto – diversamente dal 2014, quando le vittime erano nel centro abitato di Senigallia”. Per quel che riguarda le tempistiche dell’inchiesta, saranno “compatibili con l’accertamento dei fatti e anche con un’esigenza di risposta”, ha concluso, “Cercheremo di fare il meglio in questo senso”.