Napoli Napoli, 6 apr. (askanews) – A Casoria (Napoli) i carabinieri hanno denunciato a piede libero tre ragazzi di età compresa tra i 16 e 15 anni per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Tra di loro presente anche un 13enne. E’ successo tutto ieri sera poco dopo le 22, quando dei cittadini segnalano al 112 la presenza di alcuni giovanissimi che si aggiravano nei pressi della villa comunale. I carabinieri della locale stazione intervengono e trovano a via Piccirillo, un’arteria adiacente la villa comunale, 4 ragazzini. Hanno 16 e 15 anni, il più piccolo ne ha addirittura 13. E’ bastato poco ai militari per capire cosa stesse accadendo. Tre di questi, i più grandi, erano in possesso di 3 manganelli e di 3 torce con funzione taser. Ognuno di loro aveva nascosto nel giubbotto il proprio “kit sfollagente” pronto all’uso, un manganello in una tasca e la “torcia elettrica” nell’altra. I 4 – studenti residenti ad Arzano, Casoria e Napoli – hanno chiesto scusa e ammesso di possedere quegli oggetti per divertimento. I carabinieri hanno sequestrato le sei armi ed affidato i ragazzi ai rispettivi genitori, non prima ovviamente di aver denunciato a piede libero i 3 più grandi del gruppetto per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri sulla provenienza di queste armi e per accertarne la loro effettiva pericolosità, specie sui taser.