Roma, 9 ott. (askanews) â Appuntamento sabato 19 ottobre a partire dalle ore 10.30, presso lâHub di LVenture Group e LUISS EnLabs (Stazione Termini), âNew Plastic Revolutionâ per il secondo appuntamento 2019 di HITalk, progetto speciale di LVenture Group, format nato per approfondire lâattualitĂ proiettandola nel futuro, attraverso il racconto formativo di esperienze di successo.
Al centro dellâevento una delle tematiche piĂš attuali dei nostri giorni: lâimpatto della plastica sul nostro ecosistema e come affrancarsi dalla produzione e dal consumo massivo di questo derivato del petrolio, che ancora oggi gioca un ruolo primario nella nostra vita quotidiana e nella nostra economia.
Dal mondo scientifico sino ai nuovi modelli di produzione, approfondendo inoltre il ruolo fondamentale della comunicazione, 6 eccellenze si alterneranno sul palco di HITalk, presentati da Francesco Cavuoto: The Jackal, noto collettivo artistico e societĂ di videoproduzione che, partendo da Youtube, hanno conquistato tutti i media facendo della parodia e della satira sottile il loro tratto distintivo; Giuseppe Cerbone, Consigliere Delegato di Ferrarelle S.p.A., azienda in prima linea nella produzione eco-sostenibile e nel riciclo della plastica; Carlo Alberto Pratesi, Professore Ordinario di Marketing, Innovazione e SostenibilitĂ presso lâUniversitĂ Roma Tre ed editorialista del Corriere della Sera â Roma con la rubrica settimanale âRoma che innovaâ; Valerio Miceli, Ricercatore presso lâENEA di Brindisi, laureato in Scienze Biologiche e attualmente attivo nella ricerca e sviluppo di materiali biodegradabili; Francesca Garaventa, Biologa Marina e Ricercatrice CNR-IAS, esperta sul tema della presenza di microplastiche in mare e sui loro effetti sugli organismi marini; Simone Molteni, Direttore Scientifico di LifeGate, fondatore nel 2001 di Impatto ZeroÂŽ, il primo progetto al mondo contro i cambiamenti climatici.
Esperienze personali tradotte in un racconto ispirazionale per motivare, stimolare il confronto e far riflettere il pubblico, offrendo un contributo importante per costruire il cambiamento, verso un futuro âplastic freeâ.
Ă universalmente noto, infatti, come il modo tradizionale con cui gli oggetti di plastica sono progettati, prodotti, impiegati e smaltiti danneggi irrimediabilmente lâambiente. Particolarmente grave è la situazione degli ecosistemi marini: la plastica costituisce lâ80% dei rifiuti che vi si raccolgono. Preoccupa anche la diffusione delle microplastiche per le ripercussioni che possono avere sulla biodiversitĂ marina e sulla salute.
In definitiva, la dispersione nellâambiente dei prodotti in plastica, spesso usati solo una volta e non adeguatamente riciclati o smaltiti, costituisce una causa di degrado ambientale, una minaccia per la salute e uno spreco economico.
Eâ evidente che un sistema basato sulla produzione massiva di oggetti in plastica e sul consumo âusa-e-gettaâ continuerĂ a causare problematiche ambientali con ripercussioni secolari. Interrompere questa dipendenza favorendo lâeconomica circolare, un sistema economico pensato per auto-rigenerare in maniera virtuosa prodotti e processi produttivi, può rappresentare la soluzione.
Proprio lâeconomia circolare, lâutilizzo di nuovi materiali biodegradabili, la transizione verso un modello di consumo alternativo e come sensibilizzare le persone ad agire in questa direzione saranno al centro di âNew Plastic Revolutionâ, secondo il noto format di HITalk, nato dallâintuizione delle fondatrici Marie Gabrielle de Weck, poliedrica project manager e Akiko Gonda, ideatrice di eventi culturali e maestra di Ikebana.
Sei esperienze di successo, dodici minuti di storytelling per generare la condivisione di nuove idee e la contaminazione tra diverse realtĂ , al fine di costruire un network virtuoso per la loro diffusione.