Roma, 20 mag. (askanews) – Gli animali d’affezione rappresentano una parte integrante nella vita di chi li ama, ancor più quando ci si trova in situazioni di fragilità emotiva e fisica come durante un ricovero ed è stata inaugurata questa mattina, all’interno dell’Ospedale dei Castelli l’area “4 Zampe con te”, che nasce dalla collaborazione fra la Asl Roma 6, la struttura regionale Promozione e Prevenzione della Salute e l’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana. L’iniziativa dà seguito al decreto ad acta emanato dalla Regione Lazio, un provvedimento fortemente voluto dai vertici regionali, che consente e disciplina l’accesso di cani, gatti e conigli in visita a pazienti ricoverati presso strutture sanitarie e ospedaliere, pubbliche e private, accreditate.
“Il momento della malattia – ha spiegato l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato – è una fase molto difficile da affrontare e avere al proprio fianco, oltre ai parenti e le persone care, anche i nostri animali domestici è un fattore che può avere ricadute molto positive nel processo di cura e riabilitazione dei pazienti di qualsiasi età. E’ stato fatto un grande lavoro organizzativo per permettere l’attivazione di questo servizio e voglio ringraziare tutte le strutture sanitarie e il personale”. “Siamo parte del circuito di risorse istituzionali che la Regione Lazio coordina e collega per ottenere maggiori risultati a beneficio dei cittadini”, ha spiegato Ugo Della Marta, Direttore Generale dell’IZS Lazio e Toscana. “Il nuovo Ospedale dei Castelli dimostra che l’intuizione della Regione Lazio era vincente e per primo ha applicato il decreto regionale. Oggi inauguriamo un servizio che può contribuire ad aumentare i benefici terapeutici delle cure, permettendo, in sicurezza, agli affetti domestici a quattro zampe di fare compagnia ai pazienti ricoverati”.
Per Narciso Mostarda, Direttore generale della Asl Roma 6 “consentire ai degenti il contatto con i propri animali domestici, ormai veri e propri membri della famiglia, rappresenta un passo ulteriore verso l’umanizzazione delle cure, faro che guida ogni nostra azione. L’Ospedale dei Castelli è una struttura nuova, funzionale e ricca di tecnologia, ma ciò che conta ancora di più è il nuovo modo di intendere la sanità pubblica, di cui vogliamo essere capofila. Questo provvedimento ne è un importante tassello: il nuovo ospedale è la prima struttura sanitaria pubblica della Regione ad avere attivato questo servizio”. L’incontro fra i degenti e il loro animale domestico è disciplinato da un regolamento specifico per il nuovo ospedale, che garantisce i benefici derivanti dal contatto con gli animali, assicura che tale interazione non presenti criticità di tipo igienico-sanitario verso altri degenti e l’ambiente circostante, e tutela il benessere psico-fisico degli animali in visita: l’area “4 Zampe con te” è dotata di due ingressi, uno per il paziente, situato all’interno della struttura ospedaliera e l’altro per l’animale, con accesso esterno; gli animali ammessi sono i più comuni animali d’affezione domestici (cani, gatti e conigli) e la visita può avvenire solo con l’autorizzazione della Direzione sanitaria e alla presenza di personale debitamente formato; è consentito l’ingresso di un animale per volta, che deve essere pulito e spazzolato prima della visita.
Gli animali devono essere accompagnati dal certificato sanitario di buona salute rilasciato dal veterinario e, nello specifico, i cani devono essere identificati e iscritti all’anagrafe canina, condotti al guinzaglio e avere al seguito la museruola. Per quanto riguarda invece gatti e conigli, nessun obbligo di microchip, ma devono essere alloggiati nel trasportino fino al momento della visita al paziente e quando liberati devono essere tenuti in braccio o al guinzaglio per evitarne la fuga.