Roma, 31 lug. (askanews) – Innocent Oseghale ha ammesso di avere fatto a pezzi il corpo di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa e smembrata a Macerata il 30 gennaio scorso. Lo scrive il Corriere Adriatico.
Il 29enne nigeriano, accusato di omicidio, vilipendio e distruzione di cadavere, lo ha detto ai magistrati della Procura di Macerata, che lo hanno interrogato nuovamente nel carcere di Marino del Tronto.
Secondo la versione del nigeriano, assistito dagli avvocati Simone Matraxia e Umberto Gramenzi, la ragazza sarebbe morta di overdose e poi sarebbe stato lui a farne a pezzi il corpo. Oseghale ha negato di aver abusato sessualmente della ragazza ed ha completamente scagionato il connazionale Desmond Lucky, tirato in casua precedentemente.
Cro