Strage Cisterna Latina, i carabinieri avviano inchiesta interna

"Verificare operato autorità gerarchiche e sanitarie competenti"

MAR 1, 2018 -

Roma, 1 mar. (askanews) – In relazione alla vicenda dell’appuntato dei carabinieri Luigi Capasso, che ieri a Cisterna di Latina ha sparato alla moglie, ucciso le due figlie e poi si è suicidato, “l’Arma dei Carabinieri, che sta fornendo all’Autorità giudiziaria la massima collaborazione investigativa e ogni informazione in suo possesso, ha disposto per gli aspetti di propria competenza l’esecuzione di una rapida inchiesta, tesa ad accertare i fatti con puntualità e trasparenza”. E’ quanto si legge in una nota del Comando generale dei carabinieri.

“Questa procedura, ulteriore rispetto al procedimento già avviato dall’Autorità giudiziaria, porterà a una completa conoscenza della vicenda e all’adozione dei provvedimenti che si renderanno necessari”, precisa l’Arma.

“La grave tragedia familiare avvenuta a Cisterna di Latina – si legge ancora nel comunicato – impone l’obbligo di verificare se le autorità gerarchiche e sanitarie competenti a valutare il comportamento e la condizione psicofisica dell’appuntato Luigi Capasso avessero elementi sufficienti per prevedere quanto purtroppo è accaduto, nonché se sia stato fatto tutto ciò che la legge consentiva a tutela della consorte e, per estensione, dell’intero nucleo familiare”.