ReStart4Smart, Sapienza e Microsoft progettano la casa del futuro

Progetto finalista del Solar Decathlon Middle East 2018 di Dubai

NOV 13, 2017 -

Milano, 13 nov. (askanews) – Microsoft Italia e Sapienza Università di Roma ampliano la partnership che li vede collaborare da anni per sperimentare modalità di formazione innovative e si arricchisce grazie alla ricerca: con il programma Microsoft Azure for Research, l’Ateneo può usare gratuitamente il cloud computing di Microsoft. Di questa opportunità ha beneficiato il team di oltre 50 studenti e dottorandi che sta realizzando il prototipo di casa del futuro ReStart4Smart, in gara nelle Olimpiadi universitarie dell’architettura sostenibile. Il progetto ReStart4Smart, che è risultato finalista del Solar Decathlon Middle East 2018 di Dubai, è stato presentato oggi alla Microsoft House di Milano dall’amministratore delegato in Italia Silvia Candiani. Si tratta di un edificio che si propone di risolvere alcune delle questioni dell’architettura del ventunesimo secolo ad esempio le emergenze a livello climatico: “La responsabilità è in gran parte degli edifici – ha spiegato Marco Casini, faculty advisor e project manager presso team Sapienza Sdme ReStart4Smart – che sono responsabili di oltre il 40% delle emissioni dunque sono un’area prioritaria su cui intervenire”.

Nel 2018 il prototipo diventerà realtà con la costruzione a Roma, dove sarà aperto al pubblico e alle scuole come laboratorio di educazione ambientale, poi si trasferirà a novembre a Dubai per la sfida finale con gli altri 21 team da 15 Paesi del mondo. Il progetto sarà valutato con 10 criteri tra cui sostenibilità ed energia. I tre aspetti principali di novità riguardano: l’approccio alla progettazione e gli strumenti usati, con la possibilità di simulare le prestazioni prima che l’edificio venga realizzato e di stampare in 3D alcuni elementi da portare in cantiere; i materiali e le tecnologie di ultima generazioni utilizzati; il sistema di automazione e gestione degli edifici. In generale si parla di architettura 4.0.

“La Sapienza ha utilizzato Office 365 per la collaborazione tra docenti e studenti del dipartimento di architettura e Azure for Research per aiutare le capacità computazionali della ricerca, è la nostra piattaforma cloud che aiuta aziende ed amministrazioni pubbliche a efficientarsi durante le fasi di elaborazione di un progetto” ha detto Francesco Del Sole, direttore divisione Education, spiegando il contributo di Microsoft al progetto.

(segue)