Ischia, la Procura valuta l’ipotesi di disastro colposo

Il sindaco di Casamicciola: "L'abusivismo non c'entra"

AGO 23, 2017 -

Napoli, 23 ago. (askanews) – La Procura di Napoli sta valutando l’ipotesi di aprire un fascicolo per disastro colposo e omicidio colposo plurimo all’indomani del sisma che ha colpito Ischia provocando due vittime e decine di feriti. Utili per capire cosa sia realmente accaduto soprattutto a Casamicciola, dove si sono verificati i maggiori danni, saranno le relazioni che verranno prodotte da Vigili del fuoco e Protezione civile. I pm dovranno valutare se vi siano possibili collegamenti tra il fenomeno dell’abusivismo edilizio e il crollo di alcuni edifici sull’isola.

Ieri in conferenza stampa il capo della Protezione civile Angelo Borrelli aveva parlato di “materiale scadente e costruzioni non a norma antisismiche” che aveva individuato in parti dell’isola specificando, però, che non era ancora possibile accertare se le palazzine sbriciolatesi a causa del terremoto fossero o meno costruite illegalmente. Le verifiche di queste ore condotte dai tecnici potranno fornire indicazioni utili in tal senso.

Intanto il sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna, anche questa mattina ha ribadito che l’abusivismo non è tra le cause di questo terremoto. Stessa posizione assunta dal presidente della Regione Campania Vincendo De Luca che nella tarda serata di ieri si è recato nelle zone colpite dal sisma.

Psc/Ral