Napoli, via diaframma tra linea 1 e 6. Delrio: opera decisiva

I lavori di collegamento saranno completati entro il 2019

LUG 21, 2017 -

Napoli, 21 lug. (askanews) – Davanti al ministro Graziano Delrio, al governatore Vincenzo De Luca e al sindaco Luigi de Magistris è stato fatto cadere il diaframma tra la linea 1 e la linea 6 della metropolitana di Napoli all’altezza di piazza Municipio. Emozione, applausi e strette di mani tra gli operai spuntati dietro il diaframma e quelli in attesa dall’altro lato. Tantissime le foto che hanno immortalato il momento storico a partire dal quale bisognerà contare circa due anni e mezzo (entro il 2019) di lavori per consentire ai passeggeri di una linea di accedere direttamente all’altra cambiando treno senza salire in superfice e spostarsi su percorsi stradali. Il ministro ha definito l’opera “decisiva perché permetterà a Napoli di diventare vera città metropolitana di livello europeo” e si è soffermato sull’impegno del governo per il trasporto pubblico nel Mezzogiorno. “Al Sud è partita una stagione nuova per il sistema tramviario. Oltre la metro di Napoli abbiamo puntato su quella di Catania e sulle linee tranviarie di Palermo. In questo modo il trasporto pubblico al Sud sarà davvero sostenibile”. Il ministro ha ricordato che il governo ha già stanziato per il settore 1,3 miliardi, che “1,4 mld è in arrivo” e che, come stato “abbiamo investito 7 mld nel parco autobus e nei treni regionali con l’obiettivo di realizzare un trasporto decente e all’altezza per i viaggiatori pendolari”. Quanto alla possibilità che la linea prosegua fino a Bagnoli, Delrio ha osservato “E’ uno degli studi da fare perché Bagnoli sarà centro di sviluppo straordinariamente importante”.