Napoli, 21 giu. (askanews) – È stato ucciso perché sospettato di intrattenere una relazione con la moglie del boss Antonio Formicola il diciottenne Vincenzo Amendola, scomparso il 5 febbraio del 2016 e ritrovato cadavere 14 giorni dopo, sepolto in un terreno nel quartiere partenopeo di San Giovanni a Teduccio. Un omicidio predeterminato e aggravato, compiuto dal figlio dello stesso boss (attualmente detenuto), Gaetano, 21 anni, con due complici. È l’esito delle indagini svolte dalla squadra mobile su disposizione della DDA. Il diciottenne venne fatto inginocchiare e poi il giovane Formicola gli sparò due colpi di arma da fuoco, il secondo, risultato mortale, alla tempia.