Napoli, 24 mag. (askanews) – Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si è detto “contento” della sentenza del Consiglio di Stato, che ha parzialmente accolto il ricorso presentato dal Comune circa la legittimità costituzionale dell’articolo 33 dello Sblocca Italia, in riferimento alle procedure per la rigenerazione urbana di Bagnoli. L’ex pm ha mostrato soddisfazione per il fatto che sia stato “riconosciuto il valore del Comune, del Consiglio comunale e della città che non è adeguatamente valorizzato nell’articolo 33 dello Sblocca Italia. Non è sufficiente la cabina di regia come non lo è la Conferenza dei servizi. La Regione e lo Stato devono raggiungere l’intesa su Bagnoli e il Comune deve essere valorizzato. Il nostro impegno – ha proseguito de Magistris – è sempre quello di raggiungere l’obbiettivo finale e consolidare la fine dell’approvazione del progetto sulla rigenerazione urbana di Bagnoli e della bonifica, che spetta al governo”.
Per de Magistris il Comune è “uscito vincente” dalla sentenza resa nota ieri perché “il cuore del nostro ricorso era la mancata partecipazione delle funzioni, del ruolo e delle prerogative del Comune di Napoli sull’urbanistica e sulla rigenerazione urbana”. Il sindaco ha evidenziato che il Consiglio di Stato non ha accolto pienamente il passaggio sulle bonifiche, ma “non abbiamo mai contestato che quelle dovesse farle il governo”. “Siamo estremamente soddisfatti dall’equilibrio della sentenza del Consiglio di Stato perché – ha concluso – avere una soddisfazione giuridica su Bagnoli per noi è un grande successo”.