Genova, 29 mar. (askanews) – Contro il bullismo “le leggi non bastano, serve l’educazione”. Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e dei vescovi europei, rispondendo alla domanda di un’insegnante durante un convegno sulla scuola promosso dalla diocesi di Genova.
“Le leggi buone ci vogliono ma non bastano – ha sottolineato il porporato – perché la radice dei fenomeni che ci preoccupano è la formazione, l’educazione delle coscienze”.
“Punire questi ragazzi in qualche modo -ha proseguito Bagnasco- potrebbe essere esemplare ma se non vengono aiutati a crescere a che servirebbe?”. Secondo il presidente della Cei, infatti, “la deterrenza è necessaria ma non è sufficiente”.
“Ai ragazzi – ha concluso Bagnasco – va insegnato che essere libero significa non andare dietro al branco, non essere massa, saper stare in piedi di fronte al branco”.