Palermo, 19 ott. (askanews) – “Le condizioni proposte da Exprivia, il nuovo committente di Enel, sono inaccettabili, non è questo lo spirito delle clausole sociali. Non si può chiedere al lavoratore di dimezzarsi l’orario e di perdere tutte le tutele fra le quali l’anzianità di servizio”. Cosi Francesco Assisi segretario Fistel Cisl e Eliana Puma Rsu Fistel, commentano l’esito del tavolo di ieri al Mise sulla vertenza Almaviva, e nel giorno della protesta dei lavoratori, che esasperati, hanno occupato stamani la sede di via Marcellini a Palermo.
“Exprivia a fronte degli stessi volumi di Almaviva, dichiara un fabbisogno di risorse dimezzato. Quest’azienda ha parametri di efficientamento non sostenibili, non si possono accettare contratti da 4 ore. Chiediamo le vere tutele per i lavoratori e soprattutto il blocco dei trasferimenti previsti dal 24”. (Segue)