Commercio: Coldiretti, peggior semestre. Calano acquisti cibi low cost

NOV , 1308 -

(askanews) – Roma, 28 ago – Con i dati negativi delle vendite agiugno la crisi tocca il fondo e’ fa registrare il peggiorsemestre degli ultimi anni con un calo record del 3% nellevendite per effetto della riduzione degli alimentari (-1,8%)e dei non alimentari (-3,5%), dopo il calo dell’1,4% delsemestre 2012 e dello 0,4 per cento del semestre 2011. E’quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base deidati Istat relativi al commercio al dettaglio nel mese digiugno in cui si inverte la tendenza e cala la spesa ancheper l’acquisto di cibi low cost nei discount alimentari(-1,3%) anche se il tonfo piu’ pesante in assoluto (traalimentari e non) si e’ verificato per i piccoli negozialimentari (-4,5%). Si evidenziano gli effetti di una crisiche ha costretto 7 italiani su dieci a tagliare le spese perl’alimentazione.

Nel primo semestre 2013 la spesa delle famiglie italianee’ crollata – sottolinea la Coldiretti – dall’olio di olivaextravergine (-10%) al pesce (-13%), dalla pasta (-10%) allatte (-7%), dall’ortofrutta (-3%) alla carne (-2%), sullabase dei dati Ismea-Gfk Eurisko. A calare c’e’ anche la spesaper l’acqua minerale (-6%) e le bevande analcoliche gassate(-9%) e non (-6%) mentre ad aumentare – sottolinea laColdiretti – e’ invece la spesa per le uova (+4%) e per lacarne di pollo naturale (+6%) come sostituti delle carni piu’care per garantire comunque un apporto proteico adeguatonell’alimentazione.

Si riscontra in maniera generalizzata, un calo della spesasuperiore a quello dei volumi acquistati, che fa pensare -sostiene la Coldiretti – ad un orientamento delle famiglieverso prodotti in promozione o di prezzo inferiore. Acambiare e’ quindi purtroppo anche il livello qualitativodegli alimenti acquistati con un aumento della presenza diprodotti low cost che – conclude la Coldiretti – non sempreoffrono le stesse garanzie di sicurezza alimentare.

red/rus