Quito, 12 apr. (askanews) – Svolta a destra in Ecuador. Il candidato conservatore Guillermo Lasso è stato eletto presidente domenica 11 aprile: ha sconfitto il giovane economista Andrés Arauz, vicino all’ex leader socialista Rafael Correa, battendolo di oltre cinque punti. Lasso ha ottenuto il 52,51% dei voti contro il 47,49% del suo sfidante.
A 65 anni, l’ex banchiere, membro dell’Opus Dei, è riuscito ad essere eletto al suo terzo tentativo e succederà all’impopolare Lenin Moreno, che concluderà il suo mandato quadriennale a maggio.
“Oggi è un giorno di festa, la democrazia ha trionfato. Il 24 maggio assumeremo con responsabilità la sfida di cambiare il destino della nostra Patria e di raggiungere per tutti l’equatore di opportunità e prosperità a cui aspiriamo”, ha promesso Lasso.
Le presidenziali si sono tenute in un paese che sta affrontando una delle peggiori recessioni economiche nella storia della nazione andina causata dalla pandemia di coronavirus ancora in corso che ha finora causato più di 17.000 vittime.