Roma, 8 gen. (askanews) – “Il nostro ministro dell’economia dovrà essere ovviamente un tecnico autorevole, ma anche una persona che conosca l’economia reale, abbia ben chiaro che esiste una sofferenza diffusa nel sistema economico, e che tenere i conti in ordine è un obiettivo che si realizza meglio se il Paese ricomincia a crescere davvero”. Lo dice il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una intervista al ‘Foglio’.
Quanto ai risultati del governo Gentiloni, “l’Italia non vive isolata dal mondo, i risultati economici di un governo vanno giudicati in base allo scenario internazionale in cui si collocano. Noi abbiamo governato nel bel mezzo della peggiore crisi economica mondiale del dopoguerra, ora siamo nel pieno di una fase di crescita molto sostenuta in alcune regioni del pianeta, e rilevante anche in Europa. L’Italia oggi cresce, certo, come tutto il mondo, ma cresce la metà del resto dell’Unione Europea. E’ un risultato del quale andare fieri?”.