Roma, 20 dic. (askanews) – La Marina Usa ha accresciuto la sua presenza in Asia orientale aggiungendo un’altra cacciatorpediniere lancia-missili alla sua flotta di stanza nella base giapponese di Yokosuka, in Giappone, per rendere più solido il suo controllo in un’area resa instabile dalle rivendicazioni cinesi su Taiwan. L’ha annunciato la Settima Flotta Usa. “Mantenere le navi più avanzate e una forte capacità rispecchia l’impegno degli Usa alla difesa del Giappone e alla sicurezza, stabilità e prosperità della regione indo-pacifica”, ha affermato la Settima Flotta Usa in un comunicato. “Ciò consente la più rapida risposta possibile per le forze marittime e congiunte e ci fornisce le navi più capaci e con la più grande capacità d’attacco e operativa per agire in maniera tempestiva”. La USS Shoup è arrivata ieri presso la sua nuova base dal porto di San Diego. Si è unita allo Squadrone di cacciatorpediniere (DESRON) 15, la più grande squadra navale di combattimento della Marina Usa, dove farà da scorta, con altre otto cacciatorpediniere, alla super-portaerei USS Ronald Reagan. Inoltre la nave potrà condurre anche operazioni anti-aeree, anti-sommergibile in autonomia nell’ambito delle cosiddette FoN Operations (Freedom of Navigation Operations) che puntano a garantire il libero passaggio in acque internazionali rispetto alle rivendicazioni marittime di alcuni paesi – leggesi Cina – nello Stretto di Taiwan. La Shoup è una cacciatorpediniere di classe Arleigh Burke e sostituirà naviglio di più vecchia concezione, ma al momento non è prevista una data di ritiro di altre navi dallo squadrone. A Yokosuka al momento sono presenti 14 navi da guerra Usa e si tratta del più grande dispiegamento al di fuori dei confini degli Stati uniti. A bordo della Shoup, come delle altre navi della terza generazione di classe Arleigh-Burke, si trovano anche due hangar per elicotteri Sikorsky MH-60 Seahawk, che sono uno dei principali asset Usa per la guerra contro i sottomarini in oceano aperto. Tradizionalmente le cacciatorpediniere dispiegate a Yokosuka sono focalizzate sulla difesa missilistica balistica, in primo luogo contro la minaccia nordcoreana. Tuttavia, il focus si sta rapidamente spostando sulla Cina.
Taiwan, Usa rafforzano presenza navale in Giappone
Arrivata una nuova cacciatorpediniere di nuova generazione