Erevan (Armenia), 14 gen. (askanews) – Il presidente dell’Armenia ha nominato primo ministro l’ex leader della Rivoluzione di velluto Nikol Pashinyan, mentre il parlamento del Paese si è riunito per la prima volta dalle elezioni dello scorso mese.
Pashinyan ha ottenuto una schiacciante vittoria nelle elezioni parlamentari anticipate di dicembre, cementando la sua autorità dopo aver ottenuto il potere con la protesta pacifica dello scorso anno.
Parlando all’Assemblea Nazionale, il presidente Armen Sarkisian ha sottolineato come le elezioni abbiano “dotato questo parlamento di un’alta legittimità”. Soltanto i partiti che hanno appoggiato la “Rivoluzione di velluto” di Pashinyan sono arrivati in parlamento, al termine di un voto che gli osservatori internazionali hanno giudicato democratico.
Il Contratto civile di Pashinyan ha ottenuto il 70,43 per cento dei voti. “Il principale cambiamento politico previsto in Armenia è già accaduto: il potere è tornato al popolo ed è stata stabilita la democrazia”, ha affermato Pashinyan in un incontro con il presidente, secondo quanto riportato dal servizio stampa del primo ministro. “Ora c’è un altro compito: rafforzare questa democrazia con garanzie internazionali”, ha aggiunto.
(fonte AFP)